Nacque
a Parigi il 19/7/1834. Era
pittore e scultore. Nel 1855 entrò nello studio di
Lamothe e da lui imparò perfettamente la tecnica del disegno.
Nel 1856-1858 fu in Italia dove studiò la pittura
rinascimentale.
Nel 1860 dipinse le “Fanciulle spartane”, a carattere
storico e mitologico e alcuni ritratti ispirati alla pennellata
di Raffaello e del Bronzino. Nel 1865 iniziò a frequentare il
Cafè Guerbois dove venne a contatto con gli impressionisti, ma
non condivideva la passione del dipingere all’aria aperta (en
plein air) e preferiva scene di vita cittadina,
in particolar modo la danza classica e i cavalli. Tra il 1869 e
il 1875 dipinse, in ordine di tempo, “All’ippodromo”,
“Lezione di danza” e “L’assenzio”; questi tre quadri
sono la maggior rappresentanza dei suoi generi preferiti. In
seguito si dedicò al pastello ed alla scultura, sempre
riprendendo i suoi temi preferiti. Morì a Parigi il 26/9/1917.
a
cura di Chiara |