Nacque nel 1839 in Francia da genitori inglesi. Fu
allievo di J.B.Corot. Parallelamente a Monet sviluppa la sua
personalità che desume dal suo amico: le strade che percorre, i
motivi che cerca dalla natura sono gli stessi che animano le
tele di Monet, di Pissarro e degli altri pittori impressionisti;
ma ciò che lo differenzia da tutti
e che lo differenzia nettamente dal gruppo degli impressionisti
è il suo modo di
dipingere così delicatamente soprattutto i paesaggi. A Sisley
piaceva disegnare i paesaggi in maniera pacata e serena. Non
c‘è furore espressivo in lui, ma soltanto tenerezza fragile
nel tentativo di rinnovare sulla tela l’incanto di un
frammento di natura, otticamente analizzato. I dipinti di Sisley
in cui si può più facilmente notare il suo tipo di pittura
sono per esempio le vedute di Louveciennes, specie quelle
invernali immerse nel magico silenzio della nevicata, i paesaggi
di Moret che è il paesaggio dove Sisley si ritira a vivere,
sono sufficienti a testimoniare il fascino di quella sua
vocazione modesta, ma non per questo meno autentica. Morì nel
1899.
a
cura di Giorgio e Riccardo |