Félix
Vallotton (Losanna 1865 - Parigi 1925), pittore e incisore francese di
origine svizzera, vicino al gruppo dei nabis, dei quali accolse i
fondamentali principi compositivi bidimensionali e ornamentali (Le
ballon). Contrario all'esito cromatico "atmosferico" degli
impressionisti, rifiutò anche le connotazioni simboliste dei nabis, alle
quali preferì soggetti di vita quotidiana, esprimendosi così attraverso
una pittura molto personale: scene di interni, nudi, paesaggi dai colori
purissimi (Il riposo delle modelle, 1905, Kunstmuseum, Winterthur; Il
ratto d'Europa, 1908, Kunstmuseum, Berna). Parallelamente, realizzò
molte xilografie che si rifanno a tematiche sociali (L'anarchico, 1892;
La manifestazione, 1893; L'esecuzione, 1894) e che affidò alla "Gazette
de Lausanne", alla "Revue Blanche", al "Rire", al "Courrier Français".
Dotato di spirito caustico e perfetto conoscitore della tecnica
giapponese, con le sue impaginazioni e il suo grafismo conciso, era
capace di giocare sugli scorci audaci e sui contrasti del bianco dal
taglio netto e di grandi masse nere uniformi. Per tutta la vita scrisse
note personali sulle proprie opere in un volume che intitolò Livre de la
Raion.
a cura di Roberta ed Alessia
|